Enna. Arriva anche dalla segreteria provinciale di Forza Italia il placet per la candidatura di Nello Musumeci alla presidenza della Regione. Il commissario provinciale Salvo Campione plaude «alla scelta, operata a livello nazionale e regionale, di convergere sulla candidatura forte, credibile ed autorevole di Nello Musumeci, uomo di spessore morale e grande amministratore. Musumeci, in uno al Prof. Armao, saprà rappresentare al meglio gli interessi della Sicilia e dei siciliani». Campione assicura poi che la provincia di Enna «darà il suo contributo, votando in massa per Musumeci, e mettendo a disposizione le migliori candidature possibili per poter ottenere un seggio all’Ars» e già a tal proposito la segreteria lavora da tempo per individuare i due nomi da mettere in campo nella corsa allo scranno di Palazzo d’Orleans che si assegnerà il 5 novembre. Il nome più gettonato ad oggi è stato quello di Gaetana Palermo ma per la definitiva scelta si dovrà ancora attendere qualche settimana. Campione anticipa che «i candidati dovranno essere credibili, seri, professionalmente apprezzati sul territorio, e con una buona esperienza amministrativa alle spalle. Solo così potranno davvero fare gli interessi di questa martoriata provincia».
E sempre in tema di candidature, ma con la scelta del listino del presidente, Campione ritiene che Musumeci «vorrà circondarsi di persone altrettanto serie e competenti, evitando gli errori del passato, quando tali scelte venivano effettuate su rigidi criteri spartitori spesso familiari».
Il sostegno alla candidatura di Musumeci nei mesi scorsi aveva provocato uno scossone all’interno degli azzurri ennesi tanto che il coordinatore regionale Gianfranco Miccichè silurò Sgroi che insieme ad Ugo Grimaldi sostenevano Musumeci già dalla prima ora, quando cioè Forza Italia sembra orientata su altri candidati. Miccichè affidò allora il partito a Campione.
Il commissario provinciale che già dal suo insediamento è al lavoro per ricomporre le segreterie cittadine assicura che Forza Italia «è in campo con serietà e spirito di servizio, ma allo stesso tempo sarà impegnata nella più rigorosa selezione della nuova classe dirigente, al fine di far ritornare il nostro territorio protagonista in Sicilia e in Italia».