Enna: un cittadino ennese ed uno straniero denunciati per abbandono rifiuti

Enna. Un cittadino ennese ed uno straniero sono stati denunciati per abbandono incontrollato di rifiuti ingombranti e per imbrattamento di strada. A procedere è stata la polizia municipale di Enna, diretta dal comandante Stefano Blasco, a seguito dell’ordinanza di rimozione dei rifiuti abbandonati e di bonifica di micro discariche abusive. Questo controllo ha portato ad individuare i due soggetti che sono stati denunciati.
Nel primo caso si è risaliti all’autore dell’abbandono di un frigorifero grazie all’ausilio delle videocamere dislocate nei pressi di Viale Diaz e Corso Sicilia (le due strade che conducono a contrada Venova) che hanno permesso alla polizia municipale di riconoscere il cittadino ennese. Nel secondo caso è stata decisiva l’opera di indagine della stessa polizia municipale sui rifiuti ingombranti abbandonati senza autorizzazione. I due casi sono avvenuti in giorni diversi.
L’area di contrada Venova, nei pressi del cimitero ennese, è stata più volte al centro dell’attenzione per l’abbandono abusivo di rifiuti ingombranti; già in passato la polizia municipale ed i carabinieri avevano sequestrato l’area ed il tribunale ne ordinò la bonifica.
La protesta dei lavoratori del Ccr, i quali attendono oltre ai pagamenti anche che si chiarisca la loro posizione lavorativa, negli ultimi mesi ha portato l’area davanti il Centro comunale di raccolta ad essere una vera e propria discarica a cielo aperto con centinaia di rifiuti ingombranti, alcuni dei quali anche inquintanti per l’ambiente. Il servizio di controllo del territorio ad opera della polizia municipale, ha assicurato il comandante Blasco, continuerà anche nei prossimi giorni mentre l’area del Ccr è stata sottoposta alla videosorveglianza a circuito chiuso.
La scorsa settimana, a fronte di questa situazione quasi emergenziale, il comune di Enna, che adesso gestisce il servizio di raccolta rifiuti in città, ha emesso una ordinanza in cui impegna la società EcoEnnaServizi a svolgere il servizio di rimozione rifiuti abbandonati e bonifica di micro discariche abusive. Tale scelta si è resa necessaria per garantire il regolare espletamento del servizio per evitare la formazione ed il proliferazione di micro discariche abusive e il possibile ulteriore abbandono di rifiuti di vario genere su quelle esistenti. Da sempre, infatti, si è assistito all’abbandono di materassi, frigoriferi, mobili ed altri rifiuti ingombranti in aree specifiche della città, una infrazione avvenuta anche quando il Ccr è stato in servizio.
È evidente che si tratta di una situazione emergenziale temporaneamente risolta ma sarà necessario trovare stabilità nel servizio del Ccr i cui lavoratori dovrebbero passare alla società in house ma dovrà essere il consiglio comunale a deliberarlo.