Dalle 2:30 alle 5:30 sono state le ore di maggiore apprensione durante il quale si sono concentrate le maggiori attenzioni del Centro operativo comunale che ha operato sin dalle ore antecedenti l’arrivo dell’ondata di maltempo utilizzando l’Ente corpo volontari della Protezione Civile Anpas. Sono state così monitorate le zone più esposte al rischio ma i centralini degli operatori di soccorso non hanno ricevuto chiamate di particolare emergenza potendo così gestire la fase di allerta con tranquillità. Come detto, infatti, gli unici danni sono stati creati su alcuni alberi (in particolare lungo il viale Diaz o via delle Scienze e ad Enna bassa) e tetti (in particolar modo nelle zone Monte e Lombardia che sono le più esposte) senza registrare il coinvolgimento di persone come, ad esempio, è accaduto in altre zone della Sicilia dove si sono registrati anche degli allagamenti.
La situazione meteorologica per i prossimi giorni, hanno spiegato gli esperti, dovrebbe essere più tranquilla anche in provincia di Enna dove si attende l’arrivo del sole e temperature un po’ in rialzo e nella media stagionale.