La decisione è stata deliberata dalla giunta, per consentire alle istituzioni civiche locali e all’intera comunità troinese, profondamente scossa dalla scomparsa del sacerdote che ha consacrato tutta la propria vita per i più deboli e i disabili, di testimoniare simbolicamente la propria vicinanza e poter porgere l’ultimo saluto alla grande figura carismatica che ha segnato la storia di Troina e non solo, dagli anni ’50 a oggi.
“L’amministrazione comunale esprime profondo cordoglio per la dipartita di padre Luigi Ferlauto – dichiara il sindaco Fabio Venezia – ed è vicina alle volontarie dell’Oasi e a quanti lo hanno affiancato nella realizzazione di quest’opera profetica. Oggi più che mai la comunità troinese deve restare unita, per portare avanti la grande missione dell’Oasi a servizio dei più deboli. Sarà il modo migliore per ricordarlo”.