«Mi hanno portato all’attenzione questa necessità e mi sono subito confrontato con gli assessori Ferrari e Colianni i quali hanno subito condiviso l’importanza della questione. Si sono così subito resi disponibili a rendere tutte le palestre comunali cardio-protette per portare maggiore sicurezza in quegli ambienti frequentati quotidianamente da tanti giovani ma ne trarrebbero un vantaggio anche tante altre realtà».
Da una prima ricognizione pare che le strutture e le palestre comunali che necessitano di essere dotate di defibrillatori (la sui presenza è spesso decisiva per salvare una vita umana) siano circa dieci. Su di esse bisognerà quindi intervenire mettendo la spesa in una posizione di priorità.
«Sono fiducioso sulla possibilità che si possa portare a termine questo impegno chiesto dalle società sportive della città» ha quindi concluso il consigliere comunale Giuseppe Savoca anticipando che si farà portavoce della proposta.