“La segreteria nazionale ha affidato a Ernesto Carbone il ruolo di guidare il partito in questa fase delicata ed è ovvio che sarà lui a proporre la lista che sarà definita, come in tutta la Sicilia, col coinvolgimento degli organi regionali e insieme a Lorenzo Guerini e alla segreteria nazionale. Ad Enna abbiamo tante donne e uomini con una storia coerente col Partito Democratico. Dobbiamo partire da queste risorse e da un percorso serio e coerente che sicuramente verrebbe smentito se si candidassero persone che mai nulla hanno avuto a che fare col Pd”.
Poche, ma incisive e chiare, righe in cui Bruno dà credito a Carbone e sconfessa allo stesso tempo Raciti sulla cui posizione si abbatte un altro fulmine, quello di Fabio Venezia, esponente di punta del Pd il quale, in un’intervista all’Ansa, ha chiesto a Renzi di commissariare la segreteria regionale.
“Chiedo a Matteo Renzi di intervenire tempestivamente per commissariare la segreteria regionale del Partito democratico. La gestione della campagna elettorale e della composizione delle liste da parte del segretario Fausto Raciti si sta rivelando fallimentare e rischia di compromettere in tutte le province la tenuta del partito e della coalizione. Molti dirigenti storici e centinaia di militanti, fra cui moltissimi giovani, stanno abbandonando il partito nella più totale indifferenza e inerzia del segretario regionale. Non possiamo più sottacere questo grande disagio”.
Fonte Ansa.