Valguarnera. Pericoli e degrado nelle zone di via San Cristoforo ed ex Macello per via di un immobile in stato di abbandono e di alberi pericolanti. A tale riguardo i gruppi consiliari di minoranza rappresentati rispettivamente dai consiglieri Draga e Speranza hanno inviato una richiesta di convocazione urgente della IV commissione consiliare ai Lavori Pubblici, per fare il punto della situazione rispetto allo stato di degrado e pericolo nella quale versano due siti segnalati ormai da tempo dai numerosi cittadini residenti, rispetto alla quale – a detta dei consiglieri Giuseppe Speranza de “L’Altra voce” e Concetta Dragà di Forza Italia- si registra la scarsa cura ed attenzione da parte dell’attuale amministrazione comunale.

I due siti interessati sono, come abbiamo accennato, la Via S Cristofero, e la zona dove ricade l’ex macello comunale. “Grave –affermano i due in una nota- appare la situazione della via S. Cristofero sulla quale da tempo risiede un’immobile in totale stato di abbandono già segnalato dai cittadini residenti della zona che nei mesi precedenti avevano formulato una precisa richiesta d’intervento sostenuta da una raccolta firme. Sulla via in questione si attende ormai da diverse settimane una risposta all’interrogazione presentata dal Consigliere Draga’.” Di natura diversa ma non più rimandabile appare la richiesta proveniente dai residenti della zona ex macello comunale che segnalano la presenza di rami pericolanti sugli alberi adiacenti il muro di cinta della struttura, nelle settimane addietro le insistenti piogge avevano provocato il cedimento di alcuni rami determinando quindi la successiva chiusura della Via Angelo Pavone. “Quest’ultimo intervento di messa in sicurezza- concludono- richiederebbe qualche giornata di lavoro con l’impiego di un cestello da noleggiare, ciò comporterebbe una spesa che certamente riteniamo sia inferiore rispetto a quelle impegnate nelle ultime settimane dai nostri amministratori che privilegiano la mondanità Istituzionale all’incolumità dei nostri cittadini. Per queste ragioni riteniamo opportuno sollecitare interventi immediati al fine di scongiurare danni ben più gravi rimuovendo così ingiusti disagi che l’attuale stato dell’arte sta provocando ai cittadini residenti”.

Rino Caltagirone