Proseguono a ritmo sostenuto i lavori per la realizzazione della vasca B2 nella discarica di Cozzo Vuturo, che porterebbe notevoli benefici, anche economici a tutta la provincia di Enna visto che in questo momento, tutti i comuni vanno ad abbancare i rifiuti solidi nelle discariche della provincia di Catania e di Gela. La ditta padovana Vittadello con le sue tre consociate sta cercando di completare i lavori prima della scadenza prevista per cui si potrebbe pensare che ai primi di dicembre la discarica possa entrare in funzione. Le difficoltà ci sono state, ci sono stati tentativi politici di bloccare i lavori, ma la ditta è andata avanti lo stesso per cercare di completare i lavori prima dei 377 giorni previsti nel contratto di appalto firmato. La spesa per la realizzazione di questa vasca B2 si aggira intorno ai 4 milioni e mezzo di euro. La vasca B2, rispetto alla B1 che si trova accanto, ha dei macchinari per il pretrattamento dei rifiuti prima che gli stessi arrivino in discarica, così sostanzialmente con la fratturazione degli stessi sostanzialmente in vasca vi arrivano solo il 30 per cento dei rifiuti, consentendo così alla discarica di sopravvivere più dei quasi tre anni previsti. Se poi i comuni, e molti non lo hanno fatto capoluogo compreso, si convincono ad effettuare la raccolta differenziata la situazione migliorerebbe in maniera notevole. E’ un argomento quello della raccolta differenziata sollecitata più volte, ma i comuni non sempre hanno accolto i suggerimenti e continuano a mandare i loro rifiuti nelle discariche fuori provincia pagandoli sino a 120 euro a tonnellata. Ci sarebbe anche l’impianto di compostaggio di Dittaino per lavorare l’umido ma anche qui ci sono problemi finanziari per rimetterlo in sesto, ci sono problemi finanziari che Ato e società Srr dovrebbe risolvere al più presto.