Troina: avvio lavori parcheggio contrada Parapià

Troina – Sono stati avviati nei giorni scorsi i lavori per la costruzione di un nuovo parcheggio nell’area comunale di contrada Parapià, situata all’ingresso della città, all’imbocco con le Strade Statali 575 e 120, che consentirà di realizzare 20 stalli per gli autoveicoli e un’apposita area di sosta per i camper.
Lo ha annunciato il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Silvestro Schillaci, che ha spiegato: “Con l’avvio di questi lavori, finalmente viene recuperata questa zona dell’abitato ormai da tempo degradata che, proprio per la sua posizione strategica all’ingresso della città, merita maggiore cura e decoro urbano. Si tratta inoltre di un’opera pubblica a servizio della collettività, visto che sarà resa più funzionale con la realizzazione di 20 nuovi parcheggi per le auto”.
Il progetto, redatto dall’architetto troinese Silvana Cantale, oltre alla demolizione di due fabbricati in pietra abbandonati e ormai fatiscenti e di un bevaio in muratura, al cui posto sarà realizzata la nuova area di sosta, prevede infatti anche la sistemazione della circostante area a verde di corso Sicilia e del marciapiede di collegamento con lo Stretto di San Giorgio, nonché la realizzazione della pavimentazione dell’area, dell’impianto di illuminazione e di un’aiuola per la piantumazione di arbusti e siepi.
Il parcheggio, per un importo complessivo di 300 mila euro, saranno effettuati grazie all’accesso al “Fondo Jessica”, il mutuo agevolato a tasso zero previsto dalla programmazione europea, con il quale verranno realizzati anche il parcheggio nell’area compresa tra le vie Sotera, Fontanelle, Marchesino e Spirito Santo, che sarà avviato nei prossimi giorni, e il restauro dell’ex Convento del Carmine di via Vittorio Emanuele II, già in corso dallo scorso giugno che, all’interno della nuova struttura polifunzionale, ospiterà la biblioteca comunale, l’archivio storico e la Galleria Civica d’Arte Contemporanea.
Ilavori, che dovrebbero concludersi entro febbraio 2018, saranno effettuati dalla ditta “Asero Costruzioni Srl” di Belpasso, aggiudicatrice della gara d’appalto.