«È vero, è stata una sconfitta inaspettata e non una grande partita» ammette subito Stompo secondo cui «siamo stati condizionati dai due infortuni nei gol subiti e questo psicologicamente ha pesato». Ma su un aspetto Stompo sembra irremovibile ed è sulla fiducia al tecnico Gianfilippo Di Matteo: «Non è in discussione. Dopo la vittoria contro la Rinascita Netina (sette giornate fa ndr) quando era un buon periodo per noi dissi che sarebbero arrivati momenti difficili dove dovevamo essere squadra. Fino a due-tre partite fa abbiamo fatto buone prestazioni, serve equilibrio».
Per Stompo l’Enna sta ancora pagando lo scotto della nuova categoria, invoca pazienza e spiega che domenica «non mi è piaciuta la mancata reazione rabbiosa forse perchè stiamo patendo un ambiente che giustamente vuole il massimo ma bisogna contestualizzare tutto. Ci stanno le pressioni ma bisogna capire qual è il progetto della società e supportarlo. L’assenza della vittoria pesa e dover vincere per forza gioca butti scherzi».
Serenità e tranquillità sono le due parole chiave per uscire dal momento negativo secondo Stompo che alla squadra e al tecnico chiede di «crederci sempre».
Di bonus però la squadra nelle ultime giornate ne ha giocati tanti ed ora serve al più presto una svolta. La squadra vista in campo contro il Floridia è apparsa spaesata in campo e con poco mordente (tanti anche gli errori individuali).