Agira, contro la discarica per rifiuti speciali, il M5S a Musumeci: “subito Piano rifiuti per tutta la Regione”

La neo deputata 5Stelle Elena Pagana promette battaglia: “Insieme al comitato nato ad hoc, ricorreremo al Tar”

Il M5S Sicilia promette battaglia all’interno delle sedi preposte contro il progetto approvato con decreto del 25 ottobre scorso, firmato dall’assessore regionale Territorio e ambiente Maurizio Croce, relativo alla realizzazione di una discarica per rifiuti speciali da realizzarsi in contrada Serra Campana-Cote, a circa 5 chilometri in linea d’aria dal perimetro abitato di Agira.

“Il Governo vuole soffocare i cittadini sotto la morsa dei rifiuti?”, così i deputati del Movimento 5 Stelle Elena Pagana, Angela Foti e Giampiero Trizzino, che continuano: “il nuovo governatore Musumeci avvii immediatamente le procedure per portare in tempi urgenti il Piano rifiuti a compimento”, e aggiungono: “in questa fase, qualsiasi impianto risponde ai criteri dell’emergenza, proprio perché non abbiamo il Piano rifiuti. In pratica le valutazioni ambientali sono falsate visto che non rispecchiano i criteri imposti dall’UE”.

Una battaglia che il Movimento 5 Stelle percorrerà a fianco dei cittadini e del comitato nato ad hoc contro la discarica, “no discarica Agira”, che si occuperà della raccolta fondi per supportare i legittimati a ricorrere al TAR contro il decreto regionale. “Il M5s – afferma la portavoce dell’ennese Pagana – si mette a disposizione dei comitati e condanna i soggetti competenti che non hanno fatto opposizione. L’attività è impattante in un territorio a vocazione naturalistica turistica e produzioni di qualità”. “Assurdo e davvero inconcepibile – continua Pagana – che il sindaco (che è anche un onorevole deputato del PD alla Camera), non ne sapesse nulla. Son passati almeno tre dirigenti dall’Ufficio tecnico, uomini di fiducia del sindaco, ma nessuno, a dire della prima cittadina, l’ha informata sul progetto”.

Se gli attivisti del M5S locale non avessero pubblicato il link al Decreto Assessoriale n. 403 del 25 ottobre, i cittadini di Agira e della ex Provincia di Enna non sarebbero venuti a conoscenza di tale progetto (progetto presentato al comune di Agira il 7 novembre 2016, cioè l’anno scorso). “L’ennesimo disastro – concludono i deputati Pagana, Foti e Trizzino – portato a compimento da una classe politica sempre meno attenta alle vere necessità di questa Isola e dei suoi abitanti”.