La festa dell’albero a Villarosa

Ritorna anche quest’anno la Festa dell’Albero per promuovere l’importanza del verde per contrastare le emissioni di CO2, prevenire il rischio idrogeologico e la perdita di biodiversità. Quest’anno attraverso il motto Il futuro non si brucia!, si porre l’attenzione su un altro tema strettamente legato all’importanza della tutela degli alberi, ovvero il contrasto agli incendi boschivi, fenomeno che purtroppo ogni estate si ripresenta portando alla perdita di centinaia di migliaia di ettari di boschi e foreste. Legambiente rinnova a tutte le scuole d’Italia nei giorni intorno al 21 novembre l’invito a mettere a dimora nuovi alberi: un’occasione per restituire alla comunità spazi belli e accoglienti, ma anche per compensare la perdita di tanti alberi a causa degli incendi, coinvolgendo bambini, ragazzi, insegnanti, genitori, nonni, volontari e amministratori.

Organizzate due giornate il 22 novembre a Villarosa e il 28 novembre presso la sezione staccata di Villapriolo per promuovere l’amore e il rispetto per gli alberi. Coadiuvati dagli insegnanti, dal Dirigente Scolastico e dal neo assessore alla pubblica Istruzione che ha caldeggiato questa iniziativa donando delle piante da mettere a dimora nelle aiuole della scuola. Anche insegnanti e amministratori hanno preso le zappe e si sono cimentati nella piantumazione degli alberi, palme nane, lecci e anche un melograno, simbolo di fertilità, abbondanza e unione tra i popoli. “Per Noi alunni della scuola media De Simone la festa dell’albero ha un altro aspetto molto importante, il progetto Crocus promosso dalla fondazione irlandese per il ricordo delle vittime dell’olocausto. Oggi per il terzo anno consecutivo abbiamo piantato bulbi di crocus nelle aiuole della nostra scuola e quando fioriranno, presumibilmente a fine gennaio in concomitanza con la “Giornata della memoria”, noi li guarderemo e penseremo a tutti quei bambini ebrei che non sono mai cresciuti perchè sono morti nei campi di concentramento”.