Nel 1921, viene eletto deputato di Catania per la XXVI legislatura (1921-23), nella lista “Partito del Lavoro” del deputato messinese Ettore Lombardo Pellegrino e, alla Camera, si iscrive al gruppo della democrazia liberale.
Nel 1922 ottiene la cattedra di Diritto costituzionale all’Università Mazziniana di Roma e viene rieletto nella XXVII legislatura (1924-29), tra i liberali della «Lista Bilancia». Avvocato e libero docente di Scienza politica e di discipline giuridiche all’università di Roma, si occupò anche di diritto penale, fondò e diresse la rivista di diritto e politica “La Sintesi” (1920-22), attorno alla quale collaborarono personalità del mondo universitario e politico, di estrazione liberale e democratica. Fu autore di diverse opere di contenuto giuridico, in gran parte scritte nel secondo decennio del Novecento, che mostrano un marcato eclettismo, che va dagli scritti di carattere esclusivamente giuridico e avvocatesco, agli studi di analisi storico-politica.
L’intitolazione dell’aula consiliare all’onorevole Graziano, si svolgerà nei prossimi mesi con una cerimonia ufficiale, nel corso della quale verrà scoperta una targa commemorativa e si terrà una lectio magistralis sulla figura dell’insigne giurista e politico troinese.