Venezia ha confermato che sta seriamente pensando di lasciare insieme ai suoi amici il Pd, un partito che ha duramente criticato per come ha gestito il partito in questi ultimi anni. Dal commissariamento del partito provinciale alle gestione delle candidature alle regionali per il quale non si è tirato indietro dal criticare il segretario regionale Raciti accusato di “miopia politica”.
Di questo suo disagio Venezia ha detto d’averne parlato con la segreteria nazionale e con Faraone a cui ha anche prannunciato l’uscita dal Partito democratico.
Un suo ingresso in “Liberi e Uguali” lo porterebbe a confrontarsi con Mirello Crisafulli anche lui tra i papabili a lasciare il Pd per approdare in MdP.