Valguarnera: polemiche anche sull’attribuzione del riconoscimento cittadino meritevole

Non c’è tregua neanche a Natale al Comune di Valguarnera. Maggioranza e opposizione a mezzo di comunicati e dichiarazioni al vetriolo, continuano a mandarsele a dire di santa ragione. Nell’occhio del ciclone questa volta il “riconoscimento per il cittadino meritevole”, una sorta di premio che l’amministrazione comunale dall’inizio del suo mandato ha deciso di conferire ogni Natale, attraverso una cerimonia in consiglio comunale. Ed a tale riguardo l’anno scorso è stato fatto un regolamento ad hoc, votato però come di consueto, dalla sola maggioranza consiliare. Il regolamento prevede che il nominativo o i nominativi dovranno essere segnalati attraverso il protocollo del Comune entro il 31 ottobre di ogni anno e che saranno successivamente valutati da una commissione esaminatrice. Il dato saliente e contestato dall’opposizione è che la suddetta commissione non è neutra come dovrebbe essere e cioè formata da storici, uomini di cultura, persone impegnate nel sociale o semplici cittadini, ma esclusivamente da sindaco, assessori e consiglieri comunali, che chiaramente quando non c’è dialogo o accordo tra loro, a prevalere sono sempre le logiche di maggioranza. Quest’anno la proposta era partita dal presidente del Consiglio Scozzarella che aveva segnalato due grossi imprenditori valguarneresi della grande distribuzione, mentre l’opposizione ha deciso solo in questi giorni di muoversi, puntando su tre ragazzi locali che anche se i loro nomi girano da una settimana su facebook, noi opportunamente riteniamo non darli. Ragazzi che comunque si sono distinti in campo nazionale e internazionale nel campo sociale, scientifico e gastronomico. La polemica è appunto nata dai tre nominativi usciti dall’opposizione fuori tempo massimo. A farsi sentire sui social è il sindaco che afferma: “Anche quest’anno i consiglieri di opposizione non solo non hanno partecipato alla commissione per valutare la proposta pervenuta dal presidente del consiglio, ma fuori da ogni logica e quindi non attenendosi a quello che è un regolamento comunale, oggi propongono di conferire il titolo a tre giovani valguarneresi che certamente meritano tale riconoscimento, che però non sono stati proposti alla commissione nei termini fissati dal regolamento. Purtroppo- ha continuato – i consiglieri di minoranza parlano di rispetto delle regole e dei regolamenti ma non osservano ne regole ne regolamenti nè tantomeno hanno rispetto delle persone e delle Istituzioni. Ad ogni buon conto stiamo provvedendo a predisporre apposita nota per il conferimento di cittadino meritevole per i tre ragazzi, al prossimo anno”. Giuseppe Speranza capogruppo de “L’Altra Voce”: “Noi contestiamo il metodo, contestiamo il fatto che un gruppo di amministratori preferisca decidere nel buio delle stanze attraverso ridicoli ed antidemocratici regolamenti imposti con la forza dei numeri, piuttosto che ricorrere a momenti di democrazia partecipata che coinvolgono numerosi cittadini, come avvenuto in questi giorni sui social dove in centinaia, in modo libero, civile e democratico hanno espresso la propria opinione. Quanto avvenuto ha saputo meglio di ogni altra cosa interpretare il sentimento dell’opinione pubblica sulla questione”.

Rino Caltagirone


n.d.r., nota del direttore, come ogni anno ViviEnna assegna virtualmente il premio “cittadino dell’anno”, il CdR dopo che Legambiente ha menzionato il Sindaco di Valguarnera per il premio “Attila” per la fuoriuscita dal Parco minerario Floristella, anticipa ai cittadini valguarneresi che per detto premio è in pole position la loro prima cittadina (in netto vantaggio nei confronti dei colleghi Sindaci di Enna, Calascibetta ed Agira) tra Natale e la fine dell’anno la nomination.