Al Liceo F. Testa di Nicosia conferenza di orientamento verso le Facoltà Scientifiche con un il progetto: “La verità nei geni…e non solo”

“La verità nei geni e …non solo” è il tema della singolare conferenza che si è svolta Lunedì, 18 Dicembre presso l’Auditoriun V.Nisi dell’Istituto di Istruzione Superiore F. Testa, nell’ambito del progetto Cittadini della società contemporanee. L’iniziativa, coordinata dalla prof.ssa Maria Grazia Pagana rivolta alle classi quinte dell’Istituto, rientra nelle Attività di Orientamento in uscita, si è rivelata molto utile per Promuovere la diffusione e la comunicazione della cultura scientifica, per indirizzare gli studenti allo studio delle discipline scientifiche e per valorizzare le innovazioni tecnologiche nel processo di apprendimento.

Nel tavolo dei relatori sono intervenuti, oltre la prof.ssa Pagana: la genetista forense al Ministero dell’Interno, nicosiana, dott.ssa Marinella La Porta, direttore del laboratorio di genetica forense della Polizia Scientifica delle regioni Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria e Triveneto; la dott.ssa Chiara Ricco Galluzzo, commissario capo della P.S. di Nicosia; il Sostituto Commissario Roberto Agliata; il Sov.Te capo Fabio Ponticelli Responsabile posto di Polizia Scientifica e l’Ass.te Capo Massimo Giammarino, addetto Polizia scientifica, che hanno ricreato una scena del crimine e spiegato agli allievi le varie fasi; la d.ssa Beatrice Pecora, Criminologa professionista ennese iscritta all’Ancrim, (associazione nazionale criminologi e criminalisti). Ha suscitato grande attenzione l’attività proposta che, introdotta con la presentazione della prof. Pagana dal titolo “Come ti incastro l’assassino con un…Teorema..”, è proseguita con la ricostruzione di una scena di un crimine. Si sono analizzate così in maniera accurata e analitica le vari fasi dell’indagine polizia scientifica: sopralluogo e repertazione. Dopo la disamina dei dati tecnici, la dott. ssa La Porta ha introdotto le varie tecniche di laboratorio utilizzate nell’analisi dei reperti, evidenziando soprattutto, come in ambito genetico-forense, a partire da una specifica traccia biologica, l’analisi di brevi sequenze nucleotidiche mitocondriali è senza dubbio diventata una metodologia ampiamente utilizzata nella identificazione di un profilo del DNA completo e di alta qualità. Infine, la dott.ssa Pecora ha mostrato come il sopralluogo della scena criminis, la repertazione e l’utilizzo delle prove sono impiegate all’interno del processo penale. Il progetto si è rivelato estremamente interessante sia sotto il profilo scientifico che squisitamente esperienziale grazie anche all’abilità espositiva e alla chiarezza comunicativa dei relatori. Queste attività sono molto utili per indirizzare gli studenti allo studio delle discipline scientifiche e per valorizzare le innovazioni tecnologiche nel processo di apprendimento.