A Gagliano incontro sul tema “Riaprire il tribunale. Una possibilità prevista dalla legge”

Gagliano. Molto partecipato ed utile in termini di proposte è stato l’incontro sul tema “Riaprire il tribunale. Una possibilità prevista dalla legge”, tenutosi in aula consiliare, durante il quale sono intervenuti: il sindaco di Gagliano, Salvatore Zappulla, l’avvocato Piergiacomo La Via e l’assessore al comune di Gagliano, Caterina Cocuzza. L’intento del comitato è quello di riaprire il tribunale di Nicosia in via sperimentale. Intanto è già stata approvata una bozza di progetto, perfettibile e modificabile a seguito di un confronto con gli operatori giudiziari. Nella bozza di progetto sono state individuate tre funzioni giudiziarie che si potrebbero esercitare nell’ex palazzo di giustizia: attività giudicante, con ipotesi di cento udienze all’anno; attività inquirente, che potrebbe essere svolta da un magistrato inquirente per due o tre giorni a settimana; servizi di cancelleria, il quale potrebbe curare, per due o tre volte a settimana, il deposito degli atti civili e penali, gran parte dell’attività di volontaria giurisdizione e il rilascio di certificazioni cartacee. I costi presunti, a carico del bilancio regionale, si aggirerebbero intorno a 50-70 mila euro l’anno. Durante l’incontro, il sindaco Zappulla ha avanzato una proposta, che prevede un finanziamento da parte di tutti i comuni del comprensorio nella misura del 50% e l’altra metà a carico della Regione. Così facendo si ridurrebbero drasticamente i costi per le casse regionali. Questa bozza andrà sottoposta a magistrati e funzionari, poi al presidente della Regione e agli organi nazionali per l’approvazione. Al comitato per la riapertura del tribunale hanno aderito oltre cinquecento persone.

Valentina La Ferrera