Gagliano-Troina, si è conclusa la stagione teatrale “Omaggio a Dario Fo e Franca Rame”

Gagliano. Si è conclusa nel migliore dei modi la stagione teatrale “Omaggio a Dario Fo e Franca Rame”, voluta e organizzata dal regista e drammaturgo Luca Ruberto, presso il teatro della Cittadella dell’Oasi di Troina. Sono andati in scena cinque capolavori del panorama teatrale italiano, con la presenza sul palco di attori di spiccata fama nazionale, come Lucia Sardo e Jacopo Fo. L’ultimo spettacolo in cartellone ha coronato con successo l’intera stagione teatrale, toccando il cuore e la memoria del pubblico in sala. “’A frabbica, la confezione di una promessa”, scritta e diretta da Luca Ruberto, contiene già nel titolo la sintesi di una storia che ha segnato la vita di centinaia di donne gaglianesi. L’illusione, il sogno e infine la delusione sono stati riassunti in 70 minuti di spettacolo, strutturato come una tragedia greca, che ha racchiuso nella sua trama narrativa quarant’anni di storia civile e sociale di un paesino di provincia qual è Gagliano. Una storia che nasce con la visita di Mattei a Gagliano, frutto delle sue promesse. Sarebbero sorte industrie che avrebbero dato occupazione a 3-4 mila persone, ma ciò si rivelò falso. Ne conseguirono lotte civili, che sfociarono nell’installazione di un’industria manifatturiera tessile, che diede lavoro a circa 500 persone, in prevalenza donne.

Lo stesso Ruberto è figlio di quella fabbrica, che portò a Gagliano l’emancipazione femminile. Lo spettacolo corale, che ha avuto la supervisione di Franca Rame, ha trattato le vicende realmente accadute, da Mattei fino alla chiusura dello stabilimento. Un’ardua impresa, che ha tenuto il pubblico col fiato sospeso e ha suscitato riso e commozione. Un bellissimo ricordo per chi conosceva la storia ed una scoperta per chi ne era all’oscuro, tanto da spingere diversi spettatori a recarsi a Gagliano per visitare lo stabilimento fatiscente. L’apprezzatissimo spettacolo è nato da un accurato studio, tra libri e fonti dell’epoca, grazie alla collaborazione dei testimoni: impiegate e operaie dell’epoca. Sulla stessa scia sono in corso di scrittura un libro ed un film.

Valentina La Ferrera