Villareale è stato condannato a pagare un risarcimento alla signora, parte civile, equitativamente liquidato dal giudice in 5 mila euro, e rifondere le spese di costituzione di parte civile. La difesa dell’imputato afferma di attendere il deposito delle motivazioni della sentenza per impugnarla in appello, ritenendo il proprio assistito innocente, pienamente scagionato, secondo il difensore, anche da prove documentali.
Fonte Giornale di Sicilia