Dallo scorso 8 gennaio ad Enna è stata avviata la raccolta differenziata tra mille timori dati dalle precedenti esperienze che avevano visto fallire il tentativo. Erano i tempi dell’Ato e dei suoi fallimenti, ma la nascita della nuova società comunale fu annunciata come la giusta occasione per realizzare quello che impone la legge, la raccolta differenziata. A quasi un mese dall’inizio i segnali sono incoraggianti e fanno ben sperare per il futuro.
Sono numeri in costante aumento quelli che la EcoEnnaServizi ha registrato nelle prime tre settimane di raccolta differenziata nel capoluogo, forse oltre le aspettative ma comunque c’è ancora da lavorare per entrare nel giusto circuito. Un numero su tutti è quello relativo ai rifiuti organica che nell’ultima settimana di riferimento, la scorsa, hanno segnato poco più di ventiquattro tonnellate e mezzo raccolte.
Si era partiti nella prima settimana (con i ritiri del lunedì, mercoledì e venerdì) raccogliendo 12,460 tonnellate di umido che sono diventati 21,460 tonnellate nella seconda settimana di raccolta mentre nella terza sono state ritirate 24,560 tonnellate. Un dato destinato a crescere ancora perchè nella sola giornata di lunedì gli operatori ecologici hanno raccolto ben 11,1 tonnellate segnando il record assoluto fin qui ottenuto. Nella giornata di mercoledì, invece, il dato è stato di 8,3 tonnellate e si attende quello di questi giorni per fare un confronto. Su una corretta differenziazione della frazione organica punta molto la società che si occupa della gestione dei rifiuti in città. I dati fin qui registrati sono stati accolti con pareri positivi, ad oggi si è poco sopra il 34% con l’obiettivo del 50% da raggiungere entro fine anno anche per non incorrere nelle sanzioni previste dalla legge. In realtà la meta non è poi così impossibile da raggiungere se si continuerà su questa linea. Un apporto maggiore potrebbe poi arrivare quando si partirà, entro marzo, anche ad Enna bassa che andrà così ad aggiungersi alla parte alta della città e a Pergusa.
Per quel che riguarda le altre frazioni merceologiche la carta e cartone differenziata è stata di 8,940 tonnellate nella terza settimana; l’inizio era stato un po’ a rilento ma una impennata si è registrata soprattutto nella settimana successiva complice un migliore recepimento del sistema da parte degli utenti. Quasi costante invece la produzione e la raccolta di plastica che nella prima settimana fu di 1,5 tonnellate, 2,8 nella settimana successiva e 3,140 la scorsa settimana.
Il vetro differenziato nella prima settimana fu invece di 1,4 tonnellate, nella seconda settimana 3,5 e nell’ultima settimana invece 3,3 tonnellate.