NICOSIA. Colpo grosso della squadra calcio Nisiana che, nella terza giornata di ritorno del campionato di Prima categoria, viola il campo del Città di Nicosia, condannando la formazione, allenata dal duo Casale-Russino, alla prima sconfitta interna. Per i padroni di casa e per la stessa tifoseria, una sconfitta avvilente che cancella le prove maiuscole collezionate già altre volte in questa stagione. Di bel gioco, di azioni brillanti i biancorossi locali ne hanno prodotto poco. Unica, anche se determinante, scusante l’assenza dei titolari Gagliano, Cantagallo, Messina, punti di forza che rinvigoriscono il gruppo nicosiano.

Per il Città di Nicosia la frittata è ormai fatta. Sin dal primo tempo i padroni di casa faticano a contenere le ripartenze della Nisiana, liberando al tiro i vari Manneh-Strano-Veutro, che vanno vicini al gol, costringendo il portiere Agozzino e i difensori Conticello, Li Volsi e Plumari agli straordinari. La formazione di casa crolla al 45’ con un gran diagonale, scagliato da Ni-cosia, che sorprende il portiere Agozzino. Nel secondo tempo, il Città di Nicosia riesce a creare problemi alla difesa ospite. Dopo un paio di opportunità, l’attacco nicosiano dà i suoi frutti al 70’: Smantello entra in area e tira a rete, e sul pallone, smorzato dall’estremo difensore, si avventa Biondi per segnare il momentaneo pareggio. Gli ospiti riparano immediatamente assestando al 75’ il colpo deciso che chiude in pratica l’incontro sull’1-2. Un passo falso che tarpa le ali alla compagine nicosiana che comunque, rimasta a 21 punti, non compromette più di tanto la classifica per avvicinarsi alla zona play-off. A patto di ritrovare i segnali e i livelli mostrati nel girone d’andata, ottenendo punti utili e vittorie, a cominciare dalla prossima partita che la vede impegnata in trasferta contro il Mascalucia.

Carmelo Loibiso