«Questo incontro ci servirà per fare il punto della situazione in vista delle prossime elezioni e per coordinarci in questa fase finale della campagna elettorale» dicono i responsabili dei partiti e movimenti del centrodestra ennese spiegando che «il centrodestra si vuole prendere un ruolo primario».
Da tempo ormai il centrodestra ennese non mostrava unità e spesso questo ha portato a sonore sconfitte elettorali e al quasi azzeramento della rappresentanza nelle istituzioni.
Con le elezioni regionali che hanno visto la vittoria di Nello Musumeci alla presidenza della Regione il centrodestra ennese sembra aver preso forza e sulla scia di ciò sta tentando di riorganizzarsi ma è soprattutto all’attenzione del governo regionale per il territorio ennese che guardano con interesse.
«C’è un’attenta osservazione delle scelte politiche di Musumeci verso Enna in rispetto di una provincia che ancora si vede penalizzata. C’è però la fiducia che il governo Musumeci e le forze di centrodestra prestino la giusta attenzione a questo territorio».
Nel gioco delle poltrone assessoriali del governo regionale si era aperto lo spiraglio per una rappresentanza ennese (con Gaetana Palermo) ma al fotofinish questa possibilità svanì con la promessa che la provincia di Enna avrebbe avuto la giusta attenzione in futuro.
Al di là degli incarichi che riserva la politica oggi la provincia di Enna ha un forte bisogno di investimenti per lo sviluppo dell’entroterra e che permettano innanzitutto di non far fuggire via i propri giovani (di questo passo si va verso uno spopolamento), di puntare al miglioramento della rete viaria e di puntare sull’agricoltura con misure precise che possano risollevare un comparto in grossa difficoltà.