Valguarnera Preparativi della Festa di San Giuseppe. Ma è già polemica

Valguarnera. Le redini dell’organizzazione della Festa di San Giuseppe sono state prese quest’anno in toto dalla Parrocchia. Niente ingerenze da parte del Comune per le attività collaterali, come è avvenuto in passato. A deciderlo il parroco di San Giuseppe Don Vincenzo Ciulo ed alcune associazioni vicine alla Chiesa. E’ chiaro che le scorie e i malintesi degli anni passati con l’amministrazione comunale, non si sono per nulla riassorbite. Tanto che il coordinatore dell’evento Marco Rizzone, tiene a precisare che non ha mai formalizzato alcuna richiesta di patrocinio e di contributo al Comune di Valguarnera e “non capiamo- si afferma – come il vicesindaco Alfonso Trovato abbia rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa che ci hanno lasciati allibiti e che smentiamo categoricamente. Ribadiamo in modo netto e chiaro – continua- che la Festa viene organizzata dalla Parrocchia e dall’associazione Patriarca, Folklore e Tradizione. Rivolgiamo l’invito all’amministrazione comunale solamente ad impegnarsi a garantire i servizi minimi essenziali al fine di una buona riuscita della Festa e per accogliere al meglio le migliaia di turisti che arriveranno nei due giorni.” Intanto c’è da dire che la festa quest’anno sarà anticipata di un giorno, il 18 (domenica) anziché il 19, al fine di consentire ai turisti di usufruire del giorno festivo. E già fervono i preparativi e saranno parecchie le novità. Come abbiamo detto salta la sfilata dei cavalieri di mezzogiorno e la cosiddetta “cavalcata” che viene sostituita con un corteo di cavalli carichi di grano che sfileranno a passo d’uomo e senza alcuna forma di esibizionismo, sino al sagrato della Chiesa. Questo il programma stilato dalla Parrocchia che si avvarrà quest’anno del prezioso aiuto delle associazioni “Patriarca e Folklore e Tradizione” presiedute da Rino Scarpaci e Marco Rizzone. I momenti clou della festa come di consueto si vivranno nel week end dal 16 al 18 marzo con, “m’braculi”, le rinomate Tavole in onore del Patriarca, la processione della Sacra Famiglia, il corteo di cavalli carichi di grano a mezzogiorno e la processione del Simulacro della sera e si concluderanno lunedi 19 marzo con la rappresentazione nel pomeriggio della “Fuga in Egitto”. A rappresentare la “Sacra Famiglia” quest’anno saranno Giovanni e Angelo La Martina (San Giuseppe e Gesù) Karol Impellizzeri (Maria). A contribuire in maniera notevole alla riuscita della festa sarà come sempre la confraternita di San Giuseppe che è già in fermento per l’allestimento della “Grande Tavolata” nei locali della sacrestia della Chiesa e che accoglierà le centinaia di devoti e visitatori nei due giorni. Colonna sonora della festa sarà anche quest’anno l’associazione “Amici della Musica” del presidente Michele Parrinelli. In cantiere anche una bellissima serata musicale in programma per sabato 17 marzo alle ore 21.30, quando il gruppo “Ottoni Animati” già noto ai valguarneresi, si esibirà presso piazza Garibaldi (Canale). C’è da dire infine, che nelle scorse settimane è stata avviata una massiccia campagna promozionale che anche quest’anno dovrebbe portare a Valguarnera numerosissimi turisti. “A tale riguardo –fa sapere Rizzone- abbiamo avuto conferma di diversi pullman che arriveranno domenica 18 marzo ma attendiamo qualche pullman anche la vigilia, oltre ad un raduno di camperisti che come ogni anno ho invitato e che inizieranno ad arrivare a Valguarnera già da venerdì 17 marzo. Un ringraziamento particolare lo rivolgiamo sin da ora a tutti gli imprenditori e professionisti che stanno contribuendo economicamente all’organizzazione della festa”.

Rino Caltagirone