Valguarnera: al Circolo Unione giornata internazionale della donna

Valguarnera. Una Giornata internazionale della donna celebrata all’insegna della concretezza sociale quella organizzata dal Centro Italiano Femminile e dal Circolo Unione di Valguarnera nel salone di rappresentanza di quest’ultimo. Con una conferenza, a sfondo didattico-conoscitivo, dal titolo “Abitare il proprio tempo: interculturalità tra valori e differenze”. Un modo per saperne di più – senza per altro assumere posizioni pregiudizialmente favorevoli o contrarie – su un fenomeno che è, appunto, “del nostro tempo” e che anima il dibattito pubblico, spesso in maniera approssimativa e conflittuale. Dopo gli interventi introduttivi di Salvatore Di Vita e Salvina Leanza, presidenti dei due sodalizi, è stata la psicologa e psicoterapeuta Stefania Andolina a svolgere la relazione principale soffermandosi sulle varie sfaccettature del pluralismo culturale e risultando particolarmente apprezzata per contenuti, chiarezza espositiva e per la proiezione di un cortometraggio esplicativo (“Caffè Capo” di Andrea Zaccariello) che ha contribuito a mantenere alto l’interesse del numeroso pubblico presente. Intervenute tra gli altri Graziella Oliveri, vice presidente del Cif regionale, e Rosalia Palidda presidente provinciale. Presenti inoltre Giuseppina Pellegrina e Samantha Barresi, responsabili dei centri di accoglienza di Aidone e Piazza Armerina, accompagnate dai mediatori culturali Abass Abdoul Yoada del Burkina Faso e Edith Onome Emuobonuvie di nazionalità nigeriana. Questi ultimi hanno raccontato al pubblico le loro esperienze di viaggio e di integrazione nel nostro Paese. Particolarmente gradita l’esibizione del coro dei ragazzi dell’Associazione musicale Santa Cecilia che, coordinati e diretti dal maestro Giuseppe Piscitello, hanno intonato l’Inno nazionale, l’Inno alla gioia e altre arie. Molto apprezzata, infine, la tavolata di dolci tipici preparati per tempo dalle numerose signore che hanno preso parte alla manifestazione.

Rino Caltagirone