Il suo cadavere era sul letto di casa da giorni, ormai in avanzato stato di decomposizione. Giovanni Scardino, 76enne residente a Milano da diverso tempo, è stato trovato morto soltanto ieri mattina dagli agenti della polizia di Stato. Ad allertare i poliziotti erano stati alcuni condomini e il portiere dello stabile in via Marcantonio dal Re, zona Accursio, in cui l’anziano abitava: erano preoccupati perché da diverso tempo non vedevano più il loro vicino. I poliziotti sono entrati in casa grazie a una copia delle chiavi di casa, custodite dal portiere dello stabile. Non appena aperta la porta d’ingresso, la tragedia ha preso forma: dall’interno è subito arrivato il caratteristico odore della decomposizione. Gli agenti, entrati nell’appartamento, hanno trovato il cadavere sul letto. Sul cadavere è stata disposta l’autopsia, che dovrà servire a chiarire data e causa della morte dell’anziano. Dai primi rilievi la casa era infatti in ordine, senza nessun segno di effrazione a porte e finestre. La morte dovrebbe essere sopraggiunta per cause naturali: la vittima era nata a Valguarnera, aveva trascorso la Pasqua con alcuni familiari a Genova.