Pietraperzia: raccolta 1500 firme contro il nuovo piano viabilità

Pietraperzia. Raccolta di 1500 firme contro il nuovo piano viabilità, dove si chiede l’annullamento del nuovo piano per le vie Vittorio Emanuele, via Stefano Di Blasi ed adiacenti.
Da un mese è entrato in vigore il nuovo piano di viabilità varato dalla maggioranza. La raccolta è stata fatta da gruppi spontanei e si sono formati due gruppi contrapposti.
I raccoglitore di firme hanno pubblicato un tazebao dove si afferma: “I sottoscritti firmatari cittadini di Pietraperzia esprimono il totale dissenso al nuovo piano di viabilità adottato da codesta amministrazione comunale; considerato con non solo avete deturpato l’immagine stessa sia della piazza Vittorio Emanuele, sia della via Stefano di Blasi; rilevato che con il nuovo piano di viabilità sono stati ridotti i posti adibiti a parcheggi; considerato che tutto ciò ha una ricaduta negativa nelle attività produttive presenti; per quanto sopra chiedono che venga immediatamente ripristinato il precedente piano di viabilità”.
Nei giorni scorsi il sindaco Antonio Bevilacqua, nello spiegare il nuovo piano viabilità, aveva affermato: “Senso unico in Via Stefano Di Blasi. La ragione di rendere la Via Stefano Di Blasi a senso unico è stata motivata dalla volontà di aumentare il numero di parcheggi (prima paralleli al marciapiede ed ora a lisca di pesce) che servono le numerose attività commerciali di quella via e dalla necessità di rendere il traffico più ordinato e scorrevole, senza necessità di procedere a senso unico alternato in parecchi punti (come accadeva prima). Complementari a questa modifica, sono state l’istituzione di sensi unici nelle traverse della via Stefano Di Blasi (per evitare che si intralciassero auto in entrata e uscita, come accadeva prima) e dell’inversione del senso unico di Via Sabotino (ora a scendere). Eliminazione dell’impianto semaforico. L’istituzione del senso unico in Via Stefano Di Blasi ha, altresì, permesso di eliminare l’unico di semaforo finora esistente a Pietraperzia, dal momento che non vi sarà più alcun incrocio con auto in discesa da Via Di Blasi, con la conseguenza di rendere più scorrevole anche la viabilità nella Via della Pace e Via Marconi, senza più formazione delle fastidiose code che intralciavano anche il traffico proveniente dalla Via Santa Croce e dalla Via Verdi. Piazza Della Repubblica e Via Tripoli. Sono stati segnati gli stalli di sosta gratuita in Via Tripoli e nella Piazza della Repubblica (“Sirbia”), con conseguente aumento del numero di posti disponibili, grazie alla loro disposizione ordinata”.

Giuseppe Carà
per La Sicilia