Calcio. Leonforte: la Branciforti festeggia la salvezza

Stagione intensa, intensissima. Dopo un estate mai così travagliata, in seguito alla retrocessione in Seconda Categoria della scorsa stagione. Estate che ha portato una nuova dirigenza, l’abbandono di tanti calciatori importanti e la necessità di creare una rosa capace di mantenere la categoria. Sembrava impossibile, ma il neo Presidente, l’Ing.Forno, e i suoi collaboratori, non perdono la calma. Spazio ai ragazzini della formazione allievi, e in campo solo chi sposa appieno il progetto Branciforti, con le conferme di Antonio Stanzù capitano e mister Andrea Licata in panchina, tradizione e innovazione. Il mix è esplosivo e funziona, ma sfortuna e un girone molto competitivo trascinano l’agognata, e da tutti riconosciuta come meritata, salvezza fino all’ultima giornata.

In campo la Branciforti sbrana, sportivamente, l’avversario (il Castel Judica, che retrocede), e i ragazzini terribili possono gioire e dare la conferma alla società che la scelta di inizio stagione era stra-azzeccata. Mister Andrea Licata ha commentato così la vittoria e il decimo posto finale in classifica: “Avevo detto prima della partita decisiva contro il Castel Judica che comunque sarebbe andata, ero orgoglioso di aver guidato questa squadra. Una squadra che ha strameritato la salvezza per il gioco espresso su tutti i campi, ricevendo sempre i complimenti degli avversari per gioco e sportività dimostrata. Grazie a tutti, dal presidente Forno al capitano Stanzù, passando da tutti i ragazzi e tutti i dirigenti. Voglio poi dedicare un pensiero particolare al mio amico Giuseppe Tudisco, che l’anno scorso mi ha supportato come Vice Allenatore, Tudisco rimanendo un brancifortino vero è venuto al Nino Carosia per fare il tifo per noi e dedico personalmente a lui questa nostra salvezza”.