La Corte d’appello di Caltanissetta ha confermato 10 anni di reclusione per A.M., di cui si omettono le generalità per esteso per non consentire l’identificazione delle vittime, che fu scoperto dalla polizia e arrestato in flagrante durante un rapporto con un tredicenne, a settembre di due anni fa, al culmine di un’indagine partita su iniziativa degli agenti stessi. Ora emerge che le vittime, complessivamente, sarebbero tre.