Enna. Negli ultimi anni, in materia di igiene dei prodotti alimentari, la Comunità Europea ha emanato diversi richiami verso i Paesi membri, al fine di riconoscere a questa materia la giusta importanza nell’ambito della sicurezza per i consumatori. Ora, sabato 14 luglio 2018, dalle ore 8 alle ore 18,30, presso un noto locale di Pergusa, l’Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali della Provincia di Enna, presieduto dal dott. agr. Giuseppe Fabio Varelli, nell’ambito dell’attività di aggiornamento e formazione, ha organizzato un incontro formativo sui Regolamenti CE 852/2004 e 853/2004 in materia di Igiene prodotti alimentari. La giornata formativa prevede, dopo l’introduzione del presidente Varelli, i seguenti interventi: il dott. Enrico Denaro, medico veterinario, su “Attuazione del Regolamento CE 853/2004 in materia di igiene degli alimenti di origine animale”; il dott. Carmelo Giadone, medico veterinario, su “Registrazione ai sensi dell’articolo 6 del Regolamento CE 852/2004 – Schema relazione tecnica sui requisiti in materia di igiene”; il dott. Giuseppe Stella, direttore del Dipartimento prevenzione per la salute, su “Utilizzo dei prodotti fitosanitari e ricaduta sulla salute umana – Regolamento 852 – SCIA Alimentare –Pacchetto Igiene – Rintracciabilità”. Seguiranno prove tecniche di inserimento pratiche sul sito impresainungiorno.gov.it . I principi sull’evoluzione dell’approccio alle problematiche alimentari, definiti nel Libro Bianco sulla Sicurezza alimentare, hanno visto la emanazione di una serie di Regolamenti Comunitari, riuniti nel cosiddeetto “pacchetto igiene”, che comprende il Regolamento CE 178/2002, già applicato in alcune parti, fra cui quella inerente la tracciabilità alimentare, e i Regg. CE 852/2004, 853/2004, 854/2004 e 882/2004, già in vigore dal 1° gennaio 2006. Si tratta di norme che hanno posto le basi per un vero e proprio “testo unico” della materia, con particolare riferimento sia al mondo della produzione, trasformazione e distribuzione, compresa la produzione primaria, ove costante è il riferimento alla responsabilità degli operatori in tutte le fasi della catena produttiva, sia a quello deputato al controllo ufficiale. Il quadro normativo di riferimento in materia di igiene degli alimenti arricchito di questi nuovi strumenti comprende principi di ordine generale, che regolano problematiche di settore ed impostano il cosiddetto modello preventivo, e specifiche che fanno riferimento alle singole matrici.

Nino Costanzo