Nella giornata di ieri, gli uomini della Squadra Mobile di Enna – diretti dal V.Q.A. Dr. Gabriele Presti e coordinati dal Commissario Capo Dr. Emanuele Vaccaro –hanno proceduto a dare esecuzione all’Ordine di Esecuzione per l’espiazione di pena detentiva, in regime di Detenzione Domiciliare, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna, a carico di Garofalo Filippo, classe 1971, in seguito alla sentenza – emessa nell’ottobre 2016 – con cui l’ennese è stato condannato dal Tribunale di Enna, alla pena della reclusione per mesi 6 e di arresto per mesi 2, ed alla multa di 400 €, in quanto riconosciuto colpevole di reati contro il patrimonio, truffe commesse con mezzi informatici.
La vicenda giudiziaria che ha visto coinvolto il GAROFALO è così giunta alla sua conclusione, con una condanna– che l’ennese dovrà scontare in regime di detenzione domiciliare – per un periodo di mesi 6 più 2, come da provvedimento esecutivo notificato dagli uomini della Squadra Mobile di Enna.