Nel corso di indagini, svolte dai poliziotti della Squadra Mobile, si accertava l’esistenza di una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo marijuana, gestita e condotta da soggetti extracomunitari ospiti del predetto centro di accoglienza. In particolare, gli acquirenti, a bordo di veicoli od appiedati, di norma giovani ennesi, si recavano, anche in gruppo, nei pressi della struttura di accoglienza, laddove contattavano i pusher – che stazionavano vicino all’arteria stradale che dalla zona di Pergusa collega la predetta frazione ai centri dell’area di Piazza Armerina – sia fisicamente, sia con gesti convenuti, quali lampeggiare con i fari od azionare il clacson dei veicoli o, addirittura, fischiare.
Il Pubblico Ministero titolare delle indagini, valutati gli esiti dell’attività investigativa – esplicata anche con operazioni tecniche di video sorveglianza dell’area ove insiste la struttura, che hanno portato a numerosi sequestri di sostanza stupefacente del tipo marijuana, e a contestazioni agli acquirenti per uso personale di stupefacenti -, emetteva vari Decreti di Perquisizione, con contestuali Informazioni di Garanzia, a carico dei soggetti indagati:
A. I., nigeriano, classe 1991;
S. E., gambiano, classe 1996;
S. E., gambiano, classe 1995;
I. A., nigeriano, classe 1993;
K. S., gambiano, classe 1982.
Nel contesto dell’attività, si è proceduto a denunciare anche B. M., gambiano classe 1989, trovato in possesso di un quantitativo di marijuana.
• marijuana del peso complessivo di gr. 7,7, rinvenuta a carico del B. M.;
• marijuana del peso complessivo di gr. 16,4, rinvenuta a carico del I. A.;
• marijuana del peso complessivo di gr. 16,00, rinvenuta a carico del S. E..
I soggetti perquisiti, trovati in possesso della marijuana, venivano deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il così accertato nuovo episodio di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.