In particolare, gli investigatori armerini ed erei, ricevuta la segnalazione da parte dello S.C.I.P – Servizio Di Cooperazione Internazionale di Polizia, attivavano prontamente i dovuti accertamenti identificando immediatamente il ricercato dalle Autorità Rumene in un soggetto che lo scorso Gennaio era stato arrestato in flagranza nell’ambito dell’Operazione di Polizia “Sfântul Gheorghe” che aveva stroncato una banda di rumeni dediti a furti contro il patrimonio e che per tali fatti si trovava adesso ristretto agli arresti domiciliari.
Gli operatori, quindi, davano immediata esecuzione al mandato d’arresto europeo.
Il rumeno catturato, ultimati gli atti di rito, veniva, associato alla Casa Circondariale di Caltanissetta, a disposizione della Procura Generale di Caltanissetta, A.G. procedente, per le successive procedure di estradizione, che si svolgeranno dinanzi la Corte d’Appello di Caltanissetta, finalizzate ad estradare il GHIDU nel paese di origine, ove dovrà scontare la pena inflitta in precedenza dagli organi giudiziari rumeni.