Enna. Imposta di soggiorno, gruppo consiliare Lega Salvini Premier ”bisogna partire dall’erogare servizi e non dal tassare”

L’introduzione della tassa di soggiorno ad Enna non va giù al gruppo consiliare della Lega Salvini Premier che attacca la giunta guidata dal Sindaco del PD Dipietro in vista dell’arrivo in aula della proposta. “Premesso che siamo diffidenti rispetto all’introduzione di ogni nuova forma di tassazione, nel valutare l’opportunità di introdurre questa tassa non partiamo dal principio che a pagare sono i turisti e non i cittadini ennesi, ma da una attenta analisi di ciò che la città offre allo stato attuale. Il livello dei servizi e dell’accoglienza turistica in città è adeguato al punto da consentire l’introduzione di questa imposta? Per il gruppo consiliare della Lega no! Basta semplicemente partire da aspetti oggettivi sotto gli occhi di tutti, generati dalla carenza ormai consolidata dell’amministrazione Dipietro nella programmazione e gestione della quotidianità. Decoro urbano e manutenzione del verde pubblico carente, scarsa manutenzione delle strade, servizio di pubblica illuminazione inefficiente, stato di abbandono in cui versano importanti siti monumentali come il Castello di Lombardia e la Torre di Federico, servizi igienici pubblici inadeguati e totale assenza di servizi per diversamente abili nelle aree monumentali, presenza diffusa di barriere architettoniche, scarsa valorizzazione dei panorami che si presentano ostruiti dalla vegetazione spontanea cresciuta a dismisura e l’elencazione potrebbe continuare. Tutte carenze che velano le tante e pregevoli bellezze monumentali, storiche, culturali e paesaggistiche che il nostro territorio offre di suo. Riteniamo convintamente che una prospettiva di rilancio turistico debba partire dall’erogare servizi e non dal tassare. Nel ribadire la nostra contrarietà – concludono i consigliere leghisti Cuci e Savoca – rispetto a un provvedimento per noi fuori luogo, lanciamo un appello a tutte le altre forze politiche presenti in consiglio comunale al fine di evitare l’introduzione di questa tassa che andrebbe inoltre a gravare di ulteriori adempimenti i titolari delle strutture ricettive trasformandoli in esattori. La Lega andrà avanti con determinazione sulla strada intrapresa”.

Nota stampa a cura dei Consiglieri comunali Saverio Cuci e Giuseppe Savoca – Gruppo Consiliare Lega Salvini Premier