Valguarnera vertice in Comune su Sp4 presenti Assessore regionale Falcone, i sindaci di Piazza e Valguarnera e tecnici dell’Anas

Valguarnera. Vertice ieri mattina presso l’Aula consiliare del Comune sulla famigerata Sp4, l’importante arteria che collega lo svincolo autostradale di Dittaino con Valguarnera, Piazza Armerina ed il petrolchimico di Gela ed in cui ruota gran parte dell’economia ennese. Presenti l’assessore regionale alle infrastrutture Marco Falcone che ritorna a Valguarnera dopo due mesi, i sindaci di Valguarnera e Piazza Armerina Francesca Draià e Nino Cammarata, il deputato regionale 5 Stelle Elena Pagana, nonché alcuni dirigenti regionali dell’Anas, funzionari dell’ex Provincia e vari consiglieri e assessori comunali. Assenti per motivi istituzionali l’on Andrea Giarrizzo impegnato a Roma e l’on. Luisa Lantieri. Falcone in questo nuovo incontro, questa volta con le istituzioni locali, ha voluto puntigliosamente relazionare sullo stato dell’arte di questa importante arteria, che versa in condizioni a dir poco pietose. Nella recente visita del 30 agosto scorso, l’assessore aveva dichiarato che le cittadine di Valguarnera e Piazza Armerina avrebbero avuto risposte in tempi brevissimi e stamane sollecitato dai sindaci interessati e dalla sezione locale del suo partito F.I. guidato da Concetta Dragà è tornato a Valguarnera. Questa volta in compagnia di alcuni dirigenti Anas, considerato che sarà proprio l’azienda statale ad incorporare l’intera arteria della Sp4, una ventina di km. circa, per congiungerla alla 117 bis, la statale che dal bivio Furma porta alla città dei Mosaici. A tale riguardo Falcone ha ribadito che entro il 30 novembre tra Anas, Regione ed ex Provincia sarà stipulato un accordo quadro che prevede appunto il passaggio della Sp4 nelle reti gestite dallo Stato. Come abbiamo reso noto in precedenza, per la ristrutturazione dell’intera arteria sono stati già stanziati dalla regione siciliana, in due trance, ben 14+ 5 milioni di euro, mentre dal Cipe sono stati deliberati altri 34, 4 milioni di euro che serviranno per l’intera Nord- Sud, la strada dei due mari che comprende pure la Sp4. E’ del tutto evidente che i finanziamenti esistono, aspettano solo di essere spesi ed un passaggio fondamentale è appunto l’approdo di questo piccolo ma importante tratto, sotto l’egida dell’Anas. I due sindaci Draià e Cammarata, rivolgendosi in particolar modo ai funzionari della ex Provincia, hanno accusato che oggi la strada versa in condizioni veramente pietose, soprattutto in questo periodo di continue precipitazioni, lamentando quindi la scarsa manutenzione e sottolineando come la Provincia tra le pieghe del suo bilancio ha qualcosa come 800 mila euro da spendere in manutenzione, ma non utilizzate. Hanno sottolineato altresì la criticità di alcune zone: ponte di Mulinello, rettilineo contrada Marcato e Marcenò. I due primi cittadini a tale riguardo hanno insistito affinché l’arteria venga dotata al più presto di segnaletica orizzontale, visto che in presenza di nebbia è impossibile percorrerla. E questo adempimento, secondo i due sindaci, può essere attuato anche senza bilancio di previsione approvato. La deputata regionale pentastellata Elena Pagana che insieme al suo omologo nazionale Andrea Giarrizzo stanno battendo molto sulla viabilità ennese, ha puntato invece l’indice sulla burocrazia che ha frenato molti progetti stradali che sarebbero potuti già andare in porto, dichiarandosi comunque pronta assieme al suo gruppo a collaborare col governo regionale per migliorare non solo la viabilità ennese ma anche quella di altre province. Finito il simposio, il gruppo guidato dai due sindaci ha rivisitato assieme a Falcone e ai tecnici dell’Anas e dell’ex Provincia la Sp4, soffermandosi in particolar modo sulle zone ove permangono le maggiori criticità. Terminato il sopralluogo della Sp4, Falcone e i tecnici si sono spostati nella parte Nord della Provincia, Nicosia e Cerami, per vedere altre criticità e lo stato dei lavori della Nord-Sud.

Rino Caltagirone