Enna. L’architetto Russo dell’ufficio tecnico del Comune ha inviato una nota al Dipartimento regionale rifiuti, al presidente Musumeci, all’assessore regionale all’Energia e servizi pubblici, al Prefetto e alla Srr significando che la strada rurale di accesso alla discarica di Cozzo Vuturo ha delle criticità nella percorrenza in sicurezza per cui si evidenzia la necessità di una chiusura temporanea della stessa per effettuare dei lavori necessari per renderla transitabile agli autocompattatori. Una chiusura di questa strada butterebbe nel panico e nella confusione non solo i 19 comuni della provincia di Enna che versano la raccolta indiferrenziata nella vasca B,1 ma anche i dodici comuni dell’Agrigentino, che da più di un mese sono stati autorizzati ad abbancare i rifiuti nella discarica ennese per cui è necessario trovare una soluzione rapida ed efficiente. Allo stato attuale, pur con qualche difficoltà la strada è percorribile, anche se c’è qualche punto critico, ma chiuderla significherebbe creare difficoltà notevoli sia a livello organizzativo che anche dal punti vista economico. Il CdA della società SRR, presieduta da Armando Glorioso, sindaco di Nissoria, ha suggerito di aprire un tavolo tecnico presenti i tecnici del Dipartimento regionale Rifiuti, del Comune di Enna e della società SRR in modo da studiare la soluzione più idonea per evitare che la discarica si chiuda e i comuni ennesi debbano andare alla ricerca della discarica dove abbancare i rifiuti. Intanto la SRR e l’ufficio amministrativo sta provvedendo ad ultimare tutto l’iter burocratico per l’assunzione dei lavoratori che sono rimasti fuori, perché il presidente Glorioso ed il sindaco Bevilacqua vogliono mantenere l’impegno di assumere tutti i lavoratori proveniente dall’ex Ato ed in questi giorni ci sono state altre dodici assunzioni, per cui il numero si va giornalmente restringendo.