Il progetto della nuova mega discarica privata di Oikos con una vasca da 2.800.000 tonnellate, che sarebbe la più grande della Sicilia, un impianto per il TMB (trattamento meccanico biologico) che contraddice le direttive EU sulla raccolta differenziata e l’economia circolare prevedendo anche un inceneritore (termovalorizzatore) del CSS (combustibile solido secondario) per avvelenare l’aria di un intero comprensorio ed una vasca per 300 metri cubi al giorno di percolato per ammorbarla. Un impianto che per far guadagnare i privati metterebbe a rischio la salute dei cittadini, la salubrità delle acque e dell’ambiente uccidendo definitivamente la vocazione agricola e la valorizzazione delle eccellenze del territorio, del paesaggio e dei suoi beni culturali che finirebbero sepolti dall’immondizia.
Come Forum siciliano dei movimenti per l’Acqua ed i Beni Comuni rifiutiamo in toto la logica degli affari sulla pelle delle persone e sulla possibilità di uno sviluppo economico diffuso ed ecosostenibile e non accettiamo intimidazioni. Oggi pomeriggio a Catenanuova (EN) si terrà un consiglio comunale straordinario al quale invitiamo a partecipare tutte le forze sociali e politiche nonché i consigliri comunali del comprensorio per prendere posizione contro questo ennesimo scempio.
Ancora una volta torniamo a chiedere un’interlocuzione col Governo regionale e che sull’accaduto e sulle autorizzazioni alla discarica si esprimano il Governo e l’Assemblea Regionale.
comunicato stampa a cura del Forum siciliano dei Movimenti per l’Acqua ed i Beni Comuni