Le indagini, condotte dai militari, sono iniziate a fine aprile 2018, allorquando la vittima trovò il coraggio di denunciare ai Carabinieri le violenze subite. Nella circostanza il denunciante riferiva di essere stato vittima in più occasioni di tentativi di estorsioni posti in essere dal GOLOGAN che, dopo aver ricevuto il rifiuto di pagare delle somme di denaro, aveva aggredito la vittima con una spranga di ferro, colpendolo al costato ed alla testa e procurandogli gravi lesioni guaribili in giorni 30 giorni.
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https://youtu.be/YnLiFCcIoeE
Le “pressioni” da parte del Gologan sono durate per diversi mesi con minacce telefoniche di morte fino a giungere ad aggressioni sotto casa. Una sera il GOLOGAN si recò presso l’abitazione della vittima colpendo violentemente, con calci e pugni, la porta di casa. Tutto ciò generava nella vittima un perdurante e duraturo stato di ansia oltre ché paura e timore per la propria incolumità.
Dopo la denuncia i Carabinieri, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Enna, hanno sentito testimoni e acquisito i filmati delle telecamere presenti in zona per documentare le gravi minacce e gli episodi di violenza denunciati. L’arrestato è stato condotto presso il Carcere di Enna come disposto dall’ Autorità Giudiziaria.