Viaggio nel cuore antico di Aidone

Aidone. “Viaggio nel cuore antico di Aidone”, è l’interessante progetto inerente il percorso di visita che va al di là del solito circuito turistico che fa capo in primis a Morgantina e al museo archeologico di Aidone. Lo ha sperimentato, in occasione della 1^ sagra “A pasta nta maidda”, la guida turistica abilitata Andrea Rissignolo, promotore di questa bella quanto particolare iniziativa culturale, che ha condotto per i quartieri più antichi di Aidone gruppi di visitatori rimasti particolarmente affascinati dai numerosi e nascosti tesori che offre il territorio. “Un prototipo di percorso culturale- afferma Rissignolo- che naturalmente va arricchito, perfezionato, migliorato, che punta alla scoperta del caratteristico impianto urbanistico di Aidone, alla conoscenza della storia locale, all’interazione con la gente, all’interesse per i manufatti, all’identificazione della parlata gallo-italica, alla “visita gustata” con i prodotti tipici”. “Un “altro turismo” è possibile – prosegue-. Ho solo tentato di fare ciò che amo, di far conoscere e apprezzare le piccole grandi bellezze di cui è pieno il mio paesello. Di unire tutto ciò che il termine “cultura” comprende, “impacchettarlo” e portarlo sotto i riflettori”. Questo ha sperimentato il simpatico e ingegnoso Andrea, accompagnando gruppi di visitatori per le viuzze dei quartieri storici di San Giacomo, dell’Annunziata e San Lorenzo, scoprendo chiesette come quella di S. Antonio, della Madonna delle Grazie, facendo conoscere luoghi affascinanti come i ruderi del Castello, ammirando il panorama mozzafiato da questo “balcone della Sicilia”, i cortili, ma anche gioiellini come la casa con gli affreschi esterni di Attilio Calcagno. E poi la degustazione di prodotti tipici come i fichidindia. “Viaggio nel cuore antico di Aidone, che si iscrive nella categoria “Visita gustata” e che mira a migliorarsi sempre di più per divenire un’ulteriore e alternativa offerta a quanti amano un tipo di turismo lento, aggregante, onnicomprensivo, a stretto contatto con la cultura a tutto tondo dei luoghi visitati”- sottolinea Rissignolo. Un’offerta turistica pertanto diversa basata sul contatto diretto con la gente, importante e principale fonte di conoscenza dei luoghi. Le viuzze, i curticchi, per l’occasione, sono stati abbelliti con piante che nell’intento di Andrea verranno adottate e curate dai residenti nei loro balconi, nei loro cortili. Rissignolo pensa a percorsi arricchiti anche con momenti di declamazione di poesie o brevi rappresentazioni in vernacolo.

Un pacchetto turistico che le altre guide potranno proporre in abbinamento o in alternativa ai visitatori. Conclude Rissignolo: “Sento una grande responsabilità nei confronti di tutta questa gente ospitale e calorosa, che spontaneamente e volentieri, ha mostrato ai turisti un volto diverso di Aidone. Sento una voglia di andare avanti e camminare compatti, mano nella mano, verso un futuro di valorizzazione delle nostre bellezze e delle nostre tradizioni. Piano, piano. Lentamente. Perchè nulla arriva “tutto e subito” ma, credendo nei sogni e mettendo una pietra sopra l’altra, possono raggiungersi piccoli grandi risultati per la nostra comunità”.

Angela Rita Palermo
collaboratrice La Sicilia