Processo di coprogettazione consente a due giovani studenti del professionale Da Vinci di Piazza Armerina di essere assunti con contratto di apprendistato

Piazza Armerina. Si é concluso nei giorni scorsi il lungo processo di coprogettazione che ha consentito a due giovani studenti del V anno dell’indirizzo professionale dell’Iis Da Vinci di Piazza Armerina di essere assunti con contratto di Apprendistato di I livello dall’impresa Ambiens Srl. La stipula dei contratti si inserisce in un percorso iniziato con la stipula di un protocollo tra Anpal servizi e la scuola, che, grazie alla lungimiranza della dirigente scolastica Marinella Adamo e del suo team, ha puntato sulla qualificazione dei percorsi di Alternanza e si è proiettata sulla transizione istruzione-lavoro con l’assistenza tecnica di Serena Schillirò, consulente Anpal servizi. “I percorsi di Apprendistato attivati in sinergia con l’ing. Guido Sciuto, amministratore di Ambiens Srl – afferma la dirigente Adamo- rappresentano una straordinaria opportunità per i nostri studenti, che potranno conseguire il diploma attraverso un periodo di formazione in azienda, che si affiancherà ad un periodo di formazione a scuola e a periodi di lavoro. Il contratto di Apprendistato di I livello, consente infatti al lavoratore/studente di potersi inserire in un percorso lavorativo senza abbandonare gli studi, rendendo la formazione in azienda parte del proprio curricolo scolastico”. L’attivazione dei contratti di apprendistato di I livello derivano da una dettagliata coprogettazione dei percorsi formativi e lavorativi da parte della scuola e dell’impresa, poiché è necessario contemperare le esigenze scolastiche con quelle aziendali e dei giovani, che saranno chiamati a studiare e lavorare, nel rispetto delle regole e dei tempi stabiliti nel piano formativo individuale, per poter conseguire il diploma e lavorare in azienda. Il processo di attivazione dei contratti è stato interamente supervisionato da Serena Schillirò, che ha supportato tecnicamente scuola e impresa non solo nella fase di coprogettazione, ma anche nei passaggi che hanno preceduto la stipula, come la progettazione dei percorsi approvata dalla Regione, la promozione delle misure di politiche attive a favore dei giovani, lo scouting delle imprese, l’informazione ai giovani e il matching. “Il tutor Anpal ha la missione di favorire il raccordo istituzioni formative – imprese e rafforzare la rete degli attori del mercato del lavoro (MdL)per consentire una riduzione del mismach tra le competenze trasmesse dal sistema formativo e quelle richieste dalle imprese e prevenire il fenomeno dei Neet – dichiara la tutor Anpal.- Attraverso il contratto di apprendistato di I livello i lavoratori/studenti possono conseguire il successo professionale senza dover rinunciare al successo formativo, e approcciarsi ad una nuova cultura che non divide più rigidamente i tempi di formazione e lavoro, ma li rende interdipendenti nell’ottica del Longlife learning”. Il lavoro di rete e di raccordo scuole – imprese, agevolato da un contributo regionale alle imprese di 3.000 euro ad apprendista sta caratterizzando le azioni di supporto della tutor Anpal Schillirò che, in collaborazione con gli ordini professionali, sta coinvolgendo le imprese del territorio, in particolare della provincia di Enna e Caltanissetta.

Angela Rita Palermo
collaboratrice La Sicilia