Enna. Lavoratori Consorzio di Bonifica attendono tre mensilità e tredicesima

I lavoratori del Consorzio di Bonifica di Enna continua ad aspettare il pagamento delle spettanze arretrate. Si tratta di tre stipendi e della tredicesima la cui mancanza pesa notevolmente sulla vita delle famiglie dei lavoratori. I rappresentanti sindacali stanno cercando di aprire un colloquio continuo con il direttore Fabio Bizzini e con il neo commissario Giuseppe Nicodemo ma non sempre c’è stata serenità di intenti, anzi con il direttore Fabio Bizzini i rapporti sindacali sono difficili. Per quanto riguarda il pagamento delle spettanze arretrate qualcosa di positivo si è verificata perché sono state approvate le variazioni di bilancio, la Cassa regionale dovrebbe aprire ufficialmente lunedì prossimo ed essendo stati compiuti tutti gli atti operativi propedeutici si potrebbe verificare il pagamento delle spettanze. “E’ difficile operare in queste condizioni – dichiara Antonio Malaguarnera, segretario della Cgil – aspettare sempre il pagamento delle mensilità significa rendere la vita difficile a tutti, speriamo che qualcosa cambi nell’operare dell’Assessorato regionale all’agricoltura. Ancora ci devono pagare le indennità integrative dal 2010 al 2013 e si tratta di spese vive che hanno affrontato i lavoratori nell’adempimento del loro lavoro e, quindi, vanno rimborsate. Non bisogna dimenticare che l’assessorato regionale dovrà provvedere alla riforma del settore per migliorare il servizio che dobbiamo dare agli agricoltori e nello stesso tempo avere le garanzie che gli stipendi vengano pagati con una certa regolarità, evitando le lunghe attese che rendono difficili il vivere dei lavoratori e non si riesce ad essere efficienti al massimo nei confronti degli agricoltori perché sempre manca qualcosa”.