Troina, decoro urbano: chi non rispetterà ordinanza Comune procederà direttamente addebitando le spese

Troina. Predisporre il rifacimento delle facciate e dei balconi degli edifici, sostituire gli infissi danneggiati, eliminare i serbatoi idrici, cancellare le scritte sui muri, tenere ordinate e pulite le aree private, chiudere adeguatamente gli immobili inutilizzati, sostituire gli elementi esterni danneggiati, coprire cavi, centraline e contatori della rete idrica, elettrica e telefonica dismessi o non conformi, rimuovere le insegne degli esercizi per cessata attività. È quanto dispone la nuova ordinanza del sindaco Fabio Venezia per il decoro urbano del centro storico, finalizzata a tutela e salvaguardia dell’immagine pubblica della città e dell’igiene e dell’incolumità pubblica, rivolta ai proprietari ed ai titolari, per qualsiasi destinazione urbanistica, di immobili ricadenti nel centro storico e nella zona “B” del vigente Piano Regolatore Generale.
“L’iniziativa – spiega il primo cittadino – , nasce dalla necessità di adottare azioni efficaci, sotto il profilo del decoro urbano e della pubblica incolumità, volte al recupero di fabbricati privati del centro storico, spesso abbandonati e fatiscenti, nonché degli edifici e dei monumenti storici oggetto di visite turistiche e sedi di eventi culturali e manifestazioni religiose. Siamo consapevoli che solo attraverso una piena sinergia tra pubblico e privato sia possibile avviare una fase nuova di rilancio del centro storico”.
Ai destinatari inottemperanti all’ordinanza, sarà applicata una sanzione amministrativa, secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia, mentre, qualora fosse necessario, l’amministrazione procederà direttamente agli interventi sostitutivi, addebitando le relative spese ai soggetti inadempienti.