(n.d.r.: maledette le porte girevoli!)
Questo riavvicinamento politico tra i due ex rivali, sebbene dettato da motivi professionali, non è andato giù a chi nel 2015 nel corso delle elezioni, contribuì parecchio all’elezione a sindaco di Interlicchia, in particolare a Filippa Greco e Angelo Bruno. Filippa Greco ha preso da subito le distanze, affermando di avere preso nel 2015 un grande abbaglio, per aver indicato come sindaco Interlicchia. A tale riguardo ha chiesto scusa a quei 359 elettori che votarono quella lista. Più diretto Angelo Bruno che si dichiara deluso del riavvicinamento di Interlicchia all’amministrazione Draià. “La nomina avvenuta dopo la decisione del movimento “Diventerà Bellissima” di sostenere l’Amministrazione Draìà – dichiara Bruno – è la testimonianza del tradimento politico nei confronti di chi, come il sottoscritto, si era impegnato nel 2015 a sostenere la candidatura di Interlicchia. Per tali motivazioni mi associo alle dichiarazioni recentemente rilasciate dall’ex consigliera comunale Filippa Greco e, quindi, intendo manifestare pubblicamente tutto il mio rammarico è il mio imbarazzo per queste ultime novità politiche. Prendendo le distanze dall’ex candidato a sindaco Giuseppe Interlicchia, mi rivolgo non solo ai tantissimi che mi hanno votato ma a tutti i cittadini che hanno creduto in un progetto di rinnovamento politico e cultura, cittadini delusi da logiche vecchissime. Ribadisco inoltre la mia avversità politica rispetto all’attuale amministrazione comunale, caratterizzata da una gestione governativa superficiale e inefficiente che determinerà nel tempo gravi conseguenze finanziarie e gestionali per il nostro ente. Con Giuseppe Interlicchia da parecchi anni, da giovani emergenti, abbiamo condiviso quasi tutto politicamente, prima nel PD e poi nella lista civica “Insieme per Cambiare”, un percorso il nostro che aveva come scopo il cambiamento radicale sia della classe politica che di un certo modo di concepirla, ma alla luce dei fatti ho notato che non è così. Sono molto deluso ed amareggiato di quanto è avvenuto – conclude Bruno – Interlicchia non credo abbia dimenticato che sia durante le primarie PD che durante la campagna elettorale siamo stati acerrimi avversari del sindaco. Noto purtroppo con grande stupore ed amarezza che abbia cambiato idea”.
Rino Caltagirone