Enna: niente modifiche a rete ospedaliera, lo ha deciso la VI commissione sanità

La VI Commissione regionale sanità, riunitasi martedì mattina a Palermo, presieduta dal vice presidente Cappello, presenti tra gli altri i deputati regionali Luisa Lantieri ed Elena Pagana, il commissario straordinario dell’Asp di Enna Francesco Iudica ed il direttore sanitario Emanuele Cassarà, ha sottolineato, attraverso la relazione del Direttore Generale Ada Di Liberto, che la rete ospedaliera per la provincia di Enna non può subire modifiche perché la “nuova rete è il frutto di un attento e dettagliato lavoro che parte dal decreto Balduzzi, dal Decreto Ministeriale n70”. La riunione è durata circa tre ore e dei rappresentanti sindacali era presente soltanto il segretario provinciale dell’Uil con delega alla sanità. L’Uil provinciale tra l’altro era stato l’unico sindacato a non accettare le modifiche della rete ospedaliera che voleva apporta il commissario Iudica. Il vice presidente Cappello ha sottolineato che la convocazione della VI commissione sanità è partita a causa delle segnalazioni che sono pervenute all’Assessorato regionale alla Salute di contestazioni alla modifica della rete ospedaliera, che era stata approvata il 22 gennaio. Francesco Iudica ha relazionato sottolineando le motivazioni che lo avevano spinto ad apportare proposte di modifica nuova rete ospedaliera per una migliore razionalizzazione della stessa. La Di Liberto, in chiusura, ha dichiarato che usciranno le nuove linee guida per l’adozione dei nuovi atti aziendali e delle situazioni organiche alla luce proprio della nuova rete ospedaliera che va applicata così come è. Con step programmati saranno accolte eventuali osservazioni finalizzate tenendo sempre conto che la rete ospedaliera non può essere modificata. Ogni proposta dovrà passare dalla Sesta Commissione per gli atti di competenza.