Brucellosi. Corrao M5S: “Rivedere pratica abbattimento totale animali sani”

“Sto seguendo con attenzione lo stato di disperazione che stanno vivendo alcuni allevatori siciliani colpiti dallo stamping out, ovvero l’abbattimento di tutti i capi bovini. In questi giorni in un’azienda di Enna a causa di un focolaio di brucellosi, rivelatosi di fatto estinto dai controlli successivi un imprenditore sta per subire l’abbattimento di tutto il bestiame. Gli abbattimenti tout court vanno bloccati. A tale proposito, sono in costante contatto con il ministro della sanità Giulia Grillo per cambiare questa pratica assurda”. A dichiararlo è il deputato europeo del Movimento 5 Stelle Ignazio Corrao che, accogliendo le preoccupazione dell’Unione Allevatori Sicilia sull’imminente abbattimento di tutti i capi di un’azienda nell’Ennese, ribadisce la necessità di un intervento normativo ministeriale. “Occorre bloccare lo stamping out, ovvero l’abbattimento totale di tutti i capi di bovini in un’azienda dato che a tutt’oggi ancora si verificano abbattimenti totali di animali sani, una pratica che getta sul lastrico aziende e famiglie. Si tratta di una prassi dovuta all’incapacità ultraventennale di affrontare la brucellosi in Sicilia attraverso un piano di eradicazione inadeguato che non prevede la vaccinazione. Gli allevatori sono stanchi, e noi stiamo lavorando al loro fianco per affrontare finalmente il problema con la vaccinazione e con tutti gli strumenti possibili per migliorare la vita degli allevatori e degli animali. Sono certo – conclude Corrao – che il Ministro Grillo con la sua sensibilità prenderà in considerazione urgente la richiesta dell’Unione Allevatori Sicilia sull’abbattimento”.