La condanna, emessa dal Tribunale Ordinario di Enna, fa riferimento a fatti commessi a Piazza Armerina nel gennaio del 2015, allorquando, come accertato dagli investigatori del locale Commissariato di P.S., lo stesso si rese responsabile di furto di acqua tramite allacciamento abusivo alla rete idrica.
Dopo gli adempimenti di rito, l’uomo è stato condotto presso la sua abitazione per espiare la pena di 6 mesi di reclusione in regime di detenzione domiciliare.