A Firenze cerimonia per il restauro del sepolcreto dell’aidonese Cordova

Aidone. Cerimonia, al cimitero di San Miniato al Monte di Firenze, per il compiuto restauro dell’edicola sepolcrale della tomba di Filippo Cordova, seguito dal convegno: “Filippo Cordova Risorgimento e Buon governo” nel convento di San Salvatore al Monte alla presenza dei sindaci: Dario Nardella di Firenze, Enzo Lacchiana di Aidone, di Alessandra Mirabella per l’Archeoclub Aidone Morgantina e promotrice del restauro, di: Eugenio Ciani, presidente del consiglio regionale della Toscana; Giuseppe Cardillo, presidente dell’associazione culturale Sicilia-Firenze; Stefano Bisi, Gran Maestro del Goi, i nipoti di Cordova; Angelina Raffiotta; Mimmo Gangi con la famiglia e diversi aidonesi. “Lo stato di incuria del sepolcreto- afferma Mirabella, parlando del percorso che ha portato al restauro- aveva fatto balenare l’idea di traslare le spoglie di Cordova ad Aidone ma il mio punto di vista è sempre stato diverso e soprattutto ”rispettoso” del corso della storia, che portò Cordova ad essere sepolto a Firenze”. Mirabella ha iniziato la sua campagna di sensibilizzazione come presidente dell’Archeoclub di Aidone, rivendicando il diritto di rendere giustizia allo statista attraverso la cura del suo sepolcro ed inviando segnalazione anche al presidente della Repubblica. Di lì, gli sviluppi: il restauro viene proposto all’Istituto Spinelli, scuola convenzionata con il comune. I contatti, grazie a Mirabella, tra il Goi, interessato al restauro, ed il presidente della Fondazione Spinelli. Messaggi di gratitudine sono giunti dal procuratore Francesco Paolo Giordano e dal prof. Augusto Barbera, giudice costituzionale, insigni studiosi del Risorgimento e della figura dello statista, nonché originari di Aidone. Il sindaco Lacchiana:”Ringrazio quanti si sono adoperati per il restauro ed Alessandra Mirabella per l’opera di sensibilizzazione. Giornata emozionante, foriera di ulteriori sviluppi. È stato accolto il nostro invito a venire ad Aidone per visitare i luoghi di Cordova e ci è stato proposto un gemellaggio tra i Comuni di Firenze ed Aidone. Naturalmente abbiamo partecipato attivamente con impegni amministrativi al progetto”.

Angela Rita Palermo
collaboratrice La Sicilia