ACEA: NEL PRIMO TRIMESTRE RICAVI +10%, UTILE NETTO 76 MLN

ROMA (ITALPRESS) – Il Consiglio di Amministrazione di Acea, presieduto da Michaela Castelli, ha approvato il resoconto intermedio della gestione al 31 marzo 2019. I ricavi netti consolidati ammontano a 823 milioni di euro, in crescita rispetto ai 745 milioni del primo trimestre 2018 (+10%). Il margine operativo lordo (Ebitda) consolidato passa dai 229 milioni di euro dei primi tre mesi del 2018 a 248 milioni di euro del 31 marzo 2019, registrando un incremento di 19 milioni, pari a una crescita dell’8%, attribuibile principalmente all’Area Idrico (+25 milioni di euro. Il contributo delle aree industriali all’Ebitda consolidato (circa il 79% deriva da attività regolate) è il seguente: Idrico 47%; Infrastrutture Energetiche 37%; Commerciale e Trading 6%; Ambiente 7%; Estero 2%; Ingegneria e Servizi 1%.

Il risultato operativo (EBIT), pari a 133 milioni di euro, segna un incremento di 6 milioni rispetto al medesimo periodo del 2018. L’incremento dell’Ebitda è mitigato dall’aumento degli ammortamenti (+18 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2018) che ha riguardato principalmente l’area Idrico (+14 milioni di uro rispetto al primo trimestre 2018). Gori contribuisce all’incremento per 5 milioni di euro.

Il risultato netto di Gruppo, nel periodo, si attesta a 76 milioni di euro, in flessione di 1 milione rispetto ai primi tre mesi del 2018 (77 milioni di euro). Il risultato netto, nel primo trimestre 2018 aveva, tuttavia, beneficiato, per 9 milioni di euro, del provento relativo all’acquisizione del Gruppo TWS. Al netto di questo effetto il risultato del primo trimestre dell’anno registra un incremento del 10% rispetto allo stesso periodo del 2018.

Gli investimenti realizzati nei primi tre mesi del 2019 si attestano a 151 milioni di euro, in aumento del 14% (133 milioni di euro nello stesso periodo del 2018), di cui circa l’89% è riferito ad attività regolate. In dettaglio, gli investimenti sono ripartiti tra: Idrico 73 milioni, Infrastrutture Energetiche 64 milioni, Commerciale e Trading 6 milioni, Ambiente 3 milioni, Estero 1 milione, Ingegneria e Servizi 0,3 milioni, Capogruppo 3,5 milioni.

Il capitale circolante netto, nel primo trimestre del 2019, ha assorbito cassa per 88 milioni di euro, con un miglioramento di circa 13 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2018. Tale risultato è dovuto, in particolare, alle positive perfomance sui crediti commerciali.

L’indebitamento finanziario netto del Gruppo registra un incremento complessivo di 108 milioni di euro, passando da 2.568 milioni di euro della fine del 2018 a 2.676 milioni di Euro del 31 marzo 2019. Tale andamento è diretta conseguenza degli investimenti del periodo, ivi compresi quelli di natura tecnologica. Contribuiscono alla variazione l’iscrizione della passività finanziaria relativa all’applicazione dell’IFRS16 dal primo gennaio 2019 per 55 milioni di euro nonché il neoconsolidamento di Pescara Distribuzione Gas per 12 milioni.

I risultati raggiunti dal Gruppo Acea al 31 marzo 2019, sottolinea il Gruppo, sono in linea con le previsioni e consentono di confermare la guidance già comunicata al mercato che prevede: un aumento dell’Ebitda tra il 5% ed il 6% rispetto al 2018; un aumento degli investimenti in crescita di oltre il 10% rispetto al 2018; un indebitamento finanziario netto a fine anno tra 2,85 miliardi e 2,95 miliardi di euro.

(ITALPRESS).