“Invece, già all’indomani della sua elezione, ha preferito concentrarsi sulla campagna elettorale per le successive e ormai prossime amministrative, imbastendo accordi, relazioni e coalizioni con forze politiche molto lontane dalla propria, come dimostra quest’ultimo cosiddetto allargamento della Giunta, nel quale si ripropongono esattamente i soliti schemi da “vecchia politica”, altro che cambiamento e rottura con le vecchie logiche! – continua Cinzia Amato – di fronte alla salvaguardia della propria poltrona, non ha esitato a sacrificare nessuno, nemmeno i suoi consiglieri più fedeli.
Forse la città questa volta riuscirà a vedere il grande bluff di questo sindaco, che ha tradito gli elettori, disattendendo a tutte le promesse elettorali, in primis quel percorso civico che – come avrà certamente dimenticato – avevo dichiarato concluso già nel luglio del 2017, quando ostentava la prima tessera del Partito Democratico”.
Conclude la pentastellata: “Tutto questo è quello che noi definiamo “malapolitica”, quella che allontana i cittadini dalle istituzioni e dall’interesse per la gestione della cosa pubblica e che noi continueremo ad osteggiare”.