Fiera Enna: protestano residenti piazza Europa per occupazione di tutto lo spazio

Un giorno Stanislaw Jerzy Lec scrisse: “ci saranno sempre degli Eschimesi pronti a dettar norme su come devono comportarsi gli abitanti del Congo durante la calura”.

Enna. Una lettera di protesta è stata consegnata a mano all’assessore comunale alla viabilità, avvocato Biagio Scillia, perché in questi cinque giorni di “Fiera di maggio” la piazza Europa è stata invasa, in ogni sua parte, da parco giochi. “Manifestiamo il nostro disagio – scrivono i residenti di piazza Europa – che con il suo operato Ella sta arrecando a tutti noi che, pur comprendendo i suoi obiettivi, non riusciamo a capire con quale criterio sia stata progettata la viabilità in questi cinque giorni e la sosta in tutta la zona. Si è appurato che l’unica costante in questa situazione è il divieto di sosta e la presenza del carro attrezzi. Siamo certi che sul piatto della bilancia Lei avrà messo il disagio di quanti, residenti sono costretti a lasciare l’auto a distanza dalla propria abitazione, in compenso il comune avrà la possibilità di incassare introiti consistenti. Si doveva prevedere una zona parcheggio riservata ai residenti, così come si doveva prevedere una pulizia straordinario e giornaliera per eliminare i tanti sacchetti di spazzatura che ogni giorno sono lasciati da parte dei venditori ambulanti e dei venditori ambulanti. Non è stato presa in considerazione che molti dei residenti di piazza Europa sono anziani ed anche disabili pur cui ci sono difficoltà obiettive che rendono il vivere quotidiano ricco di difficoltà”. I residenti di piazza Europa fanno presente all’assessore Scillia di pensare e progettare meglio la situazione per la fiera di settembre prevedendo apriori la esistenza di stalli di sosta riservati ai residenti, fornendo loro dei contrassegni limitatamente ai giorni di fiera.