Leonforte: cronache dal Ferro/Branciforti /Capra

Leonforte. Frequentare il nosocomio leonfortese è una esperienza da consigliare a quanti discutono senza alcuna attinenza con il merito del contendere. Entrare nel merito del resto è cosa veramente ardua. Molti si limitano al contesto pressapochista e al momento, perennemente preelettorale. Nei fatti, la struttura attrezzata di arredi e macchinari poco utilizzati per la mancanza di personale competente, è agonizzante. I reparti di Medicina e Chirurgia funzionano grazie agli infermieri impegnanti a svolgere anche le funzioni degli operatori socio sanitari meglio noti come OSS. L’operatore SS soddisfa i bisogni primari in contesti sociali e sanitari è dunque necessario e complementare agli infermieri eppure nei reparti di Medicina e Chirurgia dell’F/B/C non c’è e dunque i parenti dei degenti sono costretti a vegliare H24 i propri malati per garantirli al meglio. I reparti si arricchiscono così di sdraio colorate che incastrandosi fra i lettini addobbano quel paesaggio stilizzato. E i parenti adoperandosi per imboccare, pulire e sistemare i propri malati interrompono l’asmatica frenesia degli operosissimi infermieri. Quante fradicie parole inutili si sono spese per usare ospedale e annessi in passato e ora? Ancora!

Gabriella Grasso